[Poesia]
marinai e poeti sono tutti morti l'occhio penetra il firmamento con la mente poesie dedicate alle stelle ed ispirate dal firmamento. un opera che trae origine dalla osservazione del cielo notturno e spazia tra suggestioni mitologiche e meditazioni antropologiche attorno alle quali viene costruita una poetica senza tempo. Marinai e poeti sono tutti morti, è una raccolta di poesie di grande, cosmico respiro. La visione di Stefano Torre abbraccia il Cielo e la Terra con singolare originalità, coniugando intelligentemente sapere e sensibilità, astronomia, mitologia e poesia. Il Cielo si presenta come un’immensa scena, sconfinante nel mistero, dove si dispiegano astri, pianeti, stelle e galassie messi via via a fuoco nella loro identità vividamente reinterpretata e come sfaccettature di un’unica visione. |